Serviranno ancora altri 30 giorni da oggi, giorno dell’entrata in vigore della norma, per applicare effettivamente le nuove modalità di calcolo che prevedono l’esclusione dei titoli di Stato dal calcolo Isee, entro un valore di 50mila euro (buoni postali, libretti e titoli di Stato).
Questo periodo servirà per adattare i portali e le piattaforme informatiche, così come per redigere il nuovo modello di Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), che sarà disponibile per la richiesta di ricalcolo.
Per chi ne beneficerà l’indicatore è quindi destinato ad abbassarsi mentre aumenterà l’accesso a prestazioni sociali e agevolazioni, come il bonus sociale per luce e gas, il bonus nido e l’assegno unico.
I CAF hanno chiesto delucidazioni su come applicare la decurtazione dei titoli di Stato fino a 50mila. Alcuni aspetti del nuovo calcolo ISEE non risultano chiari come se la soglia di 50mila euro si applicherà al valore complessivo dei titoli detenuti da tutti i membri della famiglia, oppure solo a quelli posseduti dal richiedente e se il ricalcolo dell’ISEE sarà gratuito o a pagamento (dal 1° ottobre 2023 le DSU successive alla prima non sono più gratuite).